Leucemia mieloide cronica di nuova diagnosi: Asciminib, maggiore efficacia rispetto agli inibitori della tirosin-chinasi di prima e seconda generazione
Nel corso del Congresso ASCO, sono stati presentati i risultati dello studio di fase III ASC4FIRST con Asciminib nella leucemia mieloide cronica.
Asciminib, capostipite degli inibitori STAMP ( Specifically Targeting the ABL Myristoyl Pocket ) per la leucemia mieloide cronica, è risultato associato a tassi di risposta molecolare maggiore ( MMR ) superiori alla settimana 48 rispetto agli inibitori tirosinchinasici ( TKI ) standard-di-cura selezionati dallo sperimentatore, quali Imatinib, Nilotinib, Dasatinib e Bosutinib, e rispetto al solo Imatinib nei pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica Philadelphia-positiva di nuova diagnosi ( Ph+ LMC-CP ).
Asciminib ha inoltre mostrato un miglioramento numerico della risposta molecolare maggiore alla settimana 48 rispetto agli inibitori tirosin-chinasici di seconda generazione (Nilotinib, Dasatinib e Bosutinib).
Asciminib ha dimostrato un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole, con un minor numero di eventi avversi di interruzioni del trattamento rispetto sia ad Imatinib che agli inibitori di seconda generazione.
Quasi il 20% in più dei pazienti trattati con Asciminib ha raggiunto la risposta molecolare maggiore alla settimana 48 rispetto agli inibitori della tirosin-chinasi standard-di-cura selezionati dallo sperimentatore, e quasi il 30% in più rispetto al solo Imatinib. I pazienti trattati con Asciminib hanno anche raggiunto tassi più profondi di risposte molecolari (MR4 e MR4.5) rispetto agli inibitori tirosinchinasici standard-di cura selezionati dallo sperimentatore e al solo Imatinib.
Nei pazienti di nuova diagnosi, il profilo di sicurezza è risultato coerente con gli studi registrativi precedenti con un minor numero di eventi avversi e interruzioni del trattamento rispetto agli inibitori tirosin-chinasici standard.
Alla settimana 96 è prevista la prossima analisi programmata atta a valutare il principale endpoint secondario ( risposta molecolare maggiore alla settimana 96 ) e ulteriori endpoint secondari.
In Europa si stimano circa 7.000-9000 casi di leucemia mieloide cronica all’anno, di cui circa 600-800 nuovi casi in Italia; a oggi circa 9000 pazienti italiani sono affetti da questo raro tumore ematologico.
La leucemia mieloide cronica ( LMC ) è un tumore raro del sangue, causato dalla proliferazione incontrollata di cellule staminali del midollo osseo. Un’alterazione cromosomica comporta la creazione di una proteina anomala, responsabile del processo leucemogeno e dell’elevato numero di globuli bianchi, caratteristica principale della malattia. Tale proteina anomala fornisce la possibilità di un bersaglio terapeutico, e diversi farmaci con funzione inibitoria sono a disposizione. Malgrado i notevoli risultati raggiunti, molti pazienti di nuova diagnosi non riescono però a raggiungere una risposta adeguata ad un anno e molti interrompono o cambiano il trattamento a causa di effetti collaterali.
Studio ASC4FIRST
ASC4FIRST è uno studio di fase III, multicentrico, in aperto, randomizzato di Asciminib 80 mg QD per os rispetto agli inibitori tirosinchinasici di prima o seconda generazione selezionati dallo sperimentatore (Imatinib, Nilotinib, Dasatinib o Bosutinib) in 405 pazienti adulti con LMC-CP Ph+ di nuova diagnosi.
I due endpoint primari dello studio sono confrontare l’efficacia di Asciminib rispetto agli inibitori delal tirosin-chinasi selezionati dallo sperimentatore ( prima e seconda generazione ) e confrontare l’efficacia di Asciminib rispetto ai pazienti trattati solo con Imatinib come inibitore tirosinchinasico selezionato pre-randomizzazione, basato sulla proporzione di pazienti che raggiungono la MMR alla settimana 48.
Lo studio è ancora in corso per la valutazione degli endpoint secondari quale la proporzione di pazienti che raggiungono la MMR alla settimana 96 e un endpoint di sicurezza sul tempo di discontinuazione del trattamento a causa di eventi avversi (TTDAE) entro la settimana 96.
Asciminib
Asciminib è il primo STAMP inibitore (Specifically Targeting the ABL Myristoyl Pocket) per la leucemia mieloide cronica, che grazie al suo particolare meccanismo di azione, è in grado di legarsi in maniera altamente specifica e selettiva al sito miristoilico sul dominio chinasico di BCR-ABL1 arrestando la progressione delle cellule tumorali in maniera altamente efficace. ( Xagena_2024 )
Fonte: ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) Meeting 2024
XagenaMedicina_2024