Fedratinib ( Inrebic ) è un inibitore selettivo della Janus chinasi 2 ( JAK2 ) orale.
Lo studio di fase II JAKARTA2 ha valutato Fedratinib nei pazienti con mielofibrosi a rischio intermedio o alto che erano resistenti o intolleranti a Ruxolitinib ( Jakavi ), secondo la valutazione dello sperimentatore.
I pazienti hanno ricevuto Fedratinib 400 mg/die in cicli di 28 giorni.
I risultati di JAKARTA2 erano stati inizialmente riportati utilizzando un'analisi LOCF in una popolazione per-protocollo.
L'analisi aggiornata di JAKARTA2 ha utilizzato, invece, i principi dell'analisi intent-to-treat senza LOCF per tutti i pazienti trattati ( popolazione ITT; N = 97 ) e per un sottogruppo di pazienti che soddisfaceva definizioni più rigorose di precedente fallimento di Ruxolitinib ( coorte di criteri stringenti; n = 79 ).
La durata mediana della precedente esposizione a Ruxolitinib era stata di 10.7 mesi.
L'endpoint primario era il tasso di risposta del volume della milza ( SVRR; riduzione del volume della milza maggiore o uguale al 35% dal basale alla fine del ciclo 6 [ EOC6 ] ).
L'SVRR era del 31% nella popolazione ITT e del 30% nella coorte dei criteri stringenti.
La durata mediana della risposta del volume della milza non è stata raggiunta.
Il tasso di risposta dei sintomi ( riduzione maggiore o uguale a 50% dal basale a EOC6 nel punteggio totale dei sintomi [ TSS ] ) alla scala MFSAF ( Myelofibrosis Symptom Assessment Form ) è stato del 27%.
I tassi di anemia e trombocitopenia di grado 3-4 sono stati rispettivamente del 38% e del 22%.
Dallo studio è emerso che i pazienti con mielofibrosi in fase avanzata pretrattati con Ruxolitinib, hanno ottenuto robuste risposte alla milza e ridotto il carico dei sintomi con Fedratinib. ( Xagena2020 )
Harrison CN et al, Am J Hematol 2020; 95: 594-603
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