Dai risultati di uno studio di fase 2 è emerso un aumento della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) del 61% e una sopravvivenza globale ( OS ) dell'83%, a una mediana di 12 mesi dopo trattame ...
La trombosi venosa superficiale può portare a trombosi venosa profonda ed embolia polmonare. Rivaroxaban ( Xarelto ), un inibitore del fattore Xa orale, potrebbe semplificare il trattamento rispetto ...
Nei pazienti con embolia polmonare, la disfunzione ventricolare destra è associata a mortalità precoce. Lo studio Hokusai-VTE ha utilizzato il frammento N-terminale del pro-peptide natriuretico ce ...
La moderna terapia per il mieloma multiplo che comprende gli analoghi della Talidomide, gli inibitori del proteasoma e i farmaci alchilanti ha notevolmente migliorato la sopravvivenza di questa malatt ...
La sindrome post-trombotica è una complicanza comune dopo trombosi venosa profonda ( DVT ) acuta prossimale ed è associata a una ridotta qualità di vita e a un burden notevole. Nei risultati a 2 a ...
Edoxaban ( Lixiana, Saraysa ), un inibitore orale del fattore Xa, ha presentato un'efficacia simile al Warfarin ( Coumadin ), ma un superiore profilo di sicurezza nei pazienti con tromboembolismo veno ...
I dati definitivi di uno studio controllato di fase 2 che ha valutato l'incidenza di eventi tromboembolici venosi ( TEV ) in pazienti trattati con ISIS-FXI Rx sottoposti a un intervento chirurgico di ...
Il tromboembolismo venoso ( VTE ), che comprende la trombosi venosa profonda ( DVT ) e l’embolia polmonare ( PE ), è una condizione comune, potenzialmente letale, con morbosità acuta. È stata esami ...